Drin Drin in piazza con l’Ucraina nel 34esimo anniversario dell’indipendenza dall’Unione Sovietica il 24 agosto

Il fallimentare vertice Trump-Putin in Alaska salda i destini di Ucraina e democrazie europee contro gli imperialismi in un momento critico per il futuro geopolitico.

Roma, 18 agosto 2025 – Drin Drin, l’associazione politica fondata da Michele Boldrin e Alberto Forchielli che diventerà partito in autunno, scenderà in piazza con l’Ucraina il 24 agosto in supporto al popolo ucraino e alle democrazie Europee a Roma e in altre città in Italia e in Europa. L’evento di Roma è organizzato dalle ambasciate d’Ucraina in Italia e presso la Santa Sede e dal Congresso degli Ucraini in Italia e celebrerà, come in altre città, il 34esimo anniversario dell’indipendenza ucraina dalla Russia in un momento altamente critico per il futuro geopolitico internazionale che salda i destini di Ucraina e Europa dopo il vertice Trump-Putin in Alaska.

“Trump, dopo aver ingenuamente sdoganato il presidente russo – un criminale di guerra secondo la Corte Penale internazionale – con il fallimentare summit di Anchorage, dal quale non ha nemmeno ottenuto il cessate il fuoco, ora cercherà di gettare l’Ucraina sotto il primo autobus”, ha affermato Michele Boldrin in diretta YouTube ieri insieme ad Alberto Forchielli e Nona Mikhelidze, Senior Research Fellow, Istituto Affari Internazionali. “Non possiamo accettare che l’Ucraina divenga la vittima sacrificale sull’altare di un goffo tentativo di far rinascere l’intesa fra due imperi. Su quell’altare, la prossima volta, assisteremmo alla spartizione dell’Europa. Se Trump insiste nell’affermare che l’Ucraina sia un problema Europeo, l’Europa deve farsene carico per la sua stessa sopravvivenza come entità. Per fare questo occorre una leadership europea che lo voglia e ne sia capace, e che sembra mancare.”
“L’Europa spende male in difesa e può e deve migliorare. Allo stesso tempo, dopo la debacle diplomatica totale del summit in Alaska, Trump dovrebbe ri-assettarsi in posizione più favorevole all’Ucraina – a meno che non stia subendo una qualche forma di ricatto da parte di Putin”, ha aggiunto Alberto Forchielli, il quale ha inoltre osservato che la costruzione di una classe dirigente europea cosciente di questi fatti e decisa ad affrontarli costituisce uno dei fattori trainanti dell’associazione Drin Drin.
In occasione della Giornata dell’Indipendenza Ucraina, il Drin Drin rinnoverà la sua ferma condanna alle reiterate violazioni del diritto internazionale da parte della Russia, a partire dall’invasione del 24 febbraio 2022, riaffermando il pieno sostegno alla lotta del popolo ucraino per la libertà e l’integrità del proprio territorio.
Oltre che a Roma, il Drin Drin scenderà in piazza 24 agosto 2025 in altre città italiane ed europee, tra cui Bologna, Trieste, Napoli, Bari e Bruxelles, per continuare a manifestare l’univoco supporto dell’associazione alla resistenza ucraina.

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